Smart Working per l’ufficio tecnico: come può aiutare la simulazione?

Apr 2, 2020 | Simcenter Amesim, Simulation Software

In questo periodo difficile siamo tutti invitati a rimanere a casa, per tutelare la nostra salute individuale e quella degli altri.  

Sembra tuttavia possibile continuare a lavorare in smart working, senza rinunciare al raggiungimento degli obiettivi aziendali. Viene anzi celebrata l’efficienza, sui social network lavorativi, del cosiddetto lavoro “intelligente”, che con i giusti strumenti e una buona dose di concentrazione pare diventi anche più efficiente di quello tradizionale, da ufficio.

Sarà possibile anche per chi lavora nell’ingegnerizzazione, l’R&D o lo sviluppo prodotto lavorare in maniera efficace, in smart working? Abbiamo provato a rispondere per voi, evidenziando come uno strumento come la simulazione possa aiutare gli uffici tecnici delle aziende a lavorare sempre di più in remoto, durante tutte le fasi di sviluppo prodotto, e anche dopo la consegna al cliente.

Grazie alle tecnologie CAE e di simulazione ingegneristica, buona parte del processo di pre-design e design di dettaglio possono essere svolti virtualmente. Nuovi progetti possono essere impostati e definiti comodamente dal proprio pc di casa, confrontando proposte alternative e simulandone rapidamente la resa. Nell’era del simulation-driven designla simulazione viene impiegata sin dalle prime fasi di elaborazione del prodotto e non solo a scopo di affinamento di un prodotto quasi definitivo.

Inoltre, i modelli generati possono poi essere condivisi tramite moderni sistemi di gestione dati e versioning, approvati e passati ad altri utenti interessati, nel cloud.

Continuiamo a percorre il processo di sviluppo prodotto, che prevede poi le fasi di validazione del design e trouble-shooting – di solito eseguiti in laboratorio o con attività sperimentali.

Anche qui viene in auto la simulazione, che per sua natura permette di “prevedere” il comportamento di un prodotto sotto certe condizioni di utilizzo, anche critiche, impostando al modello virtuale proprio le condizioni applicate dai banchi prova o nel laboratorio.

Rilevati dei malfunzionamenti, con opportune analisi DOE (Design Of Experiments) o di ottimizzazione parametrica multi-obiettivo è possibile esplorare -sempre virtualmente- una varietà di alternative progettuali che “sopportino” le condizioni di lavoro, tenendo conto nel calcolo di eventuali vincoli tecnico/produttivi e perfino di costo/economici.

Vediamo quindi che l’analisi virtuale di un nuovo componente riduce le ore di testing necessarie alla creazione di un prodotto affidabile, e il personale fisicamente presente in azienda per le attività di testing.

Se non volete prenderci in parola, credete ai nostri clienti, che da sondaggio (utenti dei nostri software di simulazione) di Aprile 2019, all’unanimità hanno dichiarato di aver ridotto il numero di prototipi e di attività sperimentali grazie alla simulazione. 

Una volta rilasciato un prodotto sul mercato, possono essere necessarie attività di manutenzione e riparazione dei macchinari guasti presso i clienti. Di nuovo, ci sentiamo di dire che non è sempre necessario intervenire con del personale on-site, grazie alle moderne tecnologie di Predictive Maintenance” e “In-Operation Optimization” basate sulla simulazione.

In breve, a valle dell’installazione di sensori sulla macchina consegnata, il fornitore riceve degli alert degli scostamenti del comportamento macchina rispetto a quanto previsto, e ha la possibilità di analizzare e risolvere il problema rilevato in remoto, attraverso delle simulazioni su un modello macchina virtuale. Il fornitore potrà poi intervenire a distanza sul controllo della macchina, prevenendo guasti e ottimizzando l’operatività in tempo reale. Trattiamo l’argomento più in dettaglio QUI

E così, accompagnati dalla simulazione, siamo arrivati alla fine del percorso di sviluppo prodotto, e anzi al post-consegna. In conclusione, ci sentiamo di dire che davanti alla necessità di modificare l’operatività aziendale, e di conseguenza anche dell’ufficio tecnico, la simulazione può essere vista come una risorsa, uno strumento valido e utile per portare avanti le attività anche a distanza, in smart working.

Con l’augurio di poter tornare presto alla normalità.

Il team di BSIM.

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Simcenter Amesim

Simulazione dinamica 0D/1D multi-dominio per sistemi e componenti

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